Mal di testa è la terminologia generica con cui solitamente si tende ad indicare qualsiasi dolore localizzato alla testa, di varia intensità e natura.
Il termine meno popolare è CEFALEA.
Il dolore alla testa può essere più o meno intenso, continuo o intermittente, manifestarsi in modo cronico o episodico e può essere accompagnato da:
- Ipersensibilità a luci e suoni;
- Nausea;
- Vomito;
- Lacrimazione.
Può interessare tutto il capo o risultare circoscritto ad una specifica area della testa.
È un sintomo molto frequente e alle volte invalidante. Ne soffrono circa 10 milioni di italiani.
Le cefalee possono essere Primarie o Secondarie.
In quelle Primarie il dolore costituisce di per sé la malattia e può insorgere a causa di uno scorretto stile di vita e da fattori ambientali e ormonali. L’origine peró è incerta e dubbia perché non è causata da altri problemi come nel caso delle Cefalee Secondarie.
CLASSIFICAZIONI
Indipendentemente da sesso ed età, quasi a tutti capita almeno una volta nella vita di soffrire di mal di testa. La classificazione ufficiale identifica ben 13 tipologie diverse di cefalee e le divide in due gruppi:
PRIMARIE E SECONDARIE.
Dividiamo le Cefalee Primarie in 3 classi:
- Emicrania con Aura o Senza:
dolore pulsante. Interessa più spesso una metà del cranio e frequentemente si accompagna a Nausea o Vomito, Ipersensibilità a luci, suoni e odori.
-Cefalea di tipo tensivo:
dolore che si manifesta in entrambi i lati della testa e spesso associato a periodi di grande Stress. È un dolore che stringe la testa o che grava come un peso.
-Cefalea a grappolo:
dolore molto intenso ma di breve durata che colpisce le tempie e una metà del volto.
Per le Cefalee Secondarie invece, le cause più frequenti sono:
-Sinusite
-Influenza
-Digiuno Prolungato
-Problemi Cervicali: in questo caso il dolore può originare dal collo, salire lungo la testa ed arrivare alle tempie.
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